AUTISMI (1997 – in corso)
“Autismi” nasce nel 1997 durante un workshop che ho condotto presso l’Archivio Fotografico della Cineteca di Bologna ed è tuttora un lavoro in fase di sviluppo. Uscendo da un lungo periodo di vita immerso nei pascoli toscani, dove conducevo i corsi della Scuola di Fotografia nella Natura, le città mi sono riapparse come degli agglomerati dominati dalla presenza a dir poco invasiva delle automobili.
Sono loro le protagoniste della vita sociale e ambientale, assieme al reticolato delle strade che ormai hanno segmentato le distese spaziali e la percezione del tempo : fenomeni tanto presenti e scontati da divenire realtà invisibili, soggetti opachi alla coscienza dell’uomo contemporaneo. Divenuta ormai un’appendice “naturale” del nostro corpo e del nostro modo di vivere, necessità ma anche godimento irrinunciabile, ho cercato di pedinare la makkina durante le sue tacite ma anche le sue più sfrontate esibizioni. Idolo di massa senza rivali, sacro totem del nostro tempo, ma anche strumento funebre in grado di tingere di nero petrolio i luoghi del nostro passaggio. Incapsulato nella mia testuggine metallica, sospeso in un etere separato dal mondo di fuori, nonostante gli amenucoli a dir poco provvidenziali che mi allietano la guida, mi è sembrato di vivere spesso li dentro una condizione di tipo autistico.